La città stratificata

Lo spazio disponibile a livello stradale non è più sufficiente per contenere tutte le attività che vi si svolgono.
E’ quindi necessario riproporre la città su almeno due livelli, di cui uno sotterraneo adibito prevalentemente ai trasporti urbani di massa, al parcheggio delle autovetture ed alla canalizzazione dei servizi pubblici (acqua, gas, telefonici, ecc.) in cunicoli accessibili senza scavi a cielo aperto. L’impegno è imponente e richiede tempi molto lunghi ed enormi investimenti.
Ma l’Amministrazione deve saper vedere al di là dei limiti imposti dalla durata della
legislatura e dalla disponibilità di mezzi e deve impegnarsi a predisporre progetti, programmi, norme e capitolati per dare organicità agli interventi che si realizzeranno un po’ alla volta, anche con capitale privato. In questo quadro conviene dare facoltà ai privati di costruire dei parcheggi anche sotto il suolo pubblico fronteggiante i loro edifici, naturalmente programmando gli interventi in accordo con il Comune e realizzando le opere secondo precise disposizioni tecniche all’uopo emanate dalle Autorità.